mercoledì 23 novembre 2011

LE DONNE SONO MAGGIORMENTE ATTRATTE DALL'UOMO CHE FUGGE

In amore vince chi fugge, recita un detto popolare e, nel caso di un uomo che lo mette in atto, pare sia vero: molte donne tendono a inseguire con caparbietà proprio l’uomo che, in qualche modo, mostra di non essere interessato a loro.

A decretare che spesso la donna vuole a tutti i costi accalappiare con il lazo lo “stallone” ribelle è stata la dottoressa Domeena Renshaw della Loyola University Health System Sex Clinic e autrice di “Seven Weeks to Better Sex”.

Secondo la ricercatrice, le donne tendono a ignorare i segnali che indicano chiaramente che, a lui, lei non interessa. Ma s’incaponiscono convinte di essere in grado di cambiare i sentimenti dell’uomo.

«Molte donne ritengono di essere in grado di cambiare la mente di un uomo e riuscire convincerlo a vivere felice e contento con lei. Tuttavia, le donne non possono cambiare gli uomini. Essi possono solo cambiare il modo in cui reagiscono a loro in questo contesto», sostiene Renshaw.

Perché dunque le donne si comporterebbero così? È solo questione di testardaggine, caparbietà o eccessiva stima nelle proprie capacità seduttive? A quanto pare, secondo l’esperta, il problema è esattamente l’opposto: dietro a questo atteggiamento della donna vi sarebbe invero una scarsa autostima.

«Le donne inviano chiari segnali che non danno valore a se stesse quando s’impegnano ripetutamente in situazioni o rapporti con uomini che non sono interessati», ha commentato Renshaw.

L’invito della ricercatrice è quello di staccarsi dagli stereotipi imposti dalla società che vogliono una donna capace e realizzata solo se è in grado di trovarsi e poi tenere un uomo.

«Invito le donne a concentrarsi su come trovare la felicità dentro di sé piuttosto che aspettare che gli uomini chiamino o agiscano», aggiunge Renshaw.

Lasciamo dunque il compito di inseguire e sedurre all’uomo, suggerisce l’esperta. «Se le donne possono imparare a emanciparsi, si danno credito e imparano a capire quando andare via da una situazione o relazione che non può funzionare, e su rendono libere d’incontrare qualcuno che è veramente interessato. Dobbiamo imparare dall'esperienza e capire che relazioni sane si basano sul reciproco rispetto e riconoscimento», conclude Renshaw.

Concordiamo.

Fonte ed articolo completo al seguente indirizzo : http://www3.lastampa.it/benessere/sezioni/lifestyle/articolo/lstp/430443/

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