domenica 27 marzo 2011

IL TRADIMENTO AUMENTA IL RISCHIO D'INFARTO

Le scappatelle extraconiugali non mettono solo a rischio il matrimonio ma anche la salute stessa degli adulteri, esponendoli al rischio di un attacco di cuore. A mettere in guardia da tradimenti e storielle «da una notte e via» sono i ricercatori del «Tufts Medical Centre» e della «Harvard School of Public Health» : in uno studio congiunto, pubblicato sul «Journal of the American Medical Association» che ha preso in esame 14 precedenti ricerche sugli attacchi di cuore, hanno sottolineato come il sesso occasionale causi molti più infarti dei rapporti intimi regolari. Come ogni altra attività fisica, infatti, anche il sesso aumenta le pulsazioni cardiache e la pressione del sangue, spingendo il cuore a lavorare di più. Dati alla mano, pare che il rischio di un infarto a breve termine durante un’attività sessuale episodica (come, appunto, le storie di una notte) sia quasi tre volte superiore (2,7 per la precisione) rispetto, invece, al sesso praticato più spesso e in modo regolare, mentre quando il cuore viene sottoposto ad una qualunque forma episodica di attività fisica il rischio di un infarto può aumentare fino a tre volte e mezzo. In altre parole, sostengono gli scienziati, più attivi si è, sia sessualmente che fisicamente, e meno pericoli si corrono: non a caso, la possibilità di soffrire di un attacco di cuore decresce del 45% per ogni momento extra che una persona dedica all’attività fisica e anche il rischio di morte crolla del 30%.

 
«CONIUGALE» FA BENE- «E’ importante distinguere fra le cause di un attacco di cuore e quelle che potrebbero potenzialmente scatenarlo – ha spiegato al londinese Daily Mail, Amy Thompson della British Heart Foundation – . Lo studio mostra che il sesso può agire da fattore scatenante, ma questo non cambia il nostro punto di vista sui benefici dell’attività fisica. È stato dimostrato che, per aiutare il cuore a restare in forma, bisognerebbe fare 30 minuti al giorno di attività fisica moderata almeno cinque volte a settimana e il sesso non causa più stress che salire un paio di rampe di scale». Ma forse nel caso delle scappatelle a giocare un brutto tiro alle coronarie degli adulteri è anche il terrore di essere beccati. Comunque, già nel 2002 alcuni studiosi del St. Thomas’s Hospital di Londra avevano evidenziato quanto le relazioni extraconiugali «facessero male al cuore». «l 75% dei casi di morte improvvisa durante l’attività sessuale riguarda persone coinvolte in una scappatella – aveva spiegato il cardiologo Graham Jackson – anche se va aggiunto che solo l’1% degli attacchi di cuore viene scatenato dal sesso».

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